La quota liquida del sangue viene ricostituito nell’arco di poche ore, grazie a meccanismi fisiologici di recupero che tendono a richiamare liquidi nel letto vascolare; la quota corpuscolata (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine) viene ricostituita in tempi variabili a seconda dell’elemento cellulare considerato, ma, comunque sempre in pochi giorni.
Monthly Archives: ottobre 2009
Quanto sangue viene prelevato?
Il volume del prelievo di sangue è stabilito dal D.M. 15/01/1991 (art. 10) ed è uguale a 450 millilitri più o meno il 10%. Tale quantitativo è stato determinato in modo da garantire contemporaneamente sia una adeguata preparazione degli emocomponenti (concentrati di globuli rossi, piastrine, unità di plasma) sia l’assenza di complicanze per il donatore.
Come si svolge la donazione?
Prima della donazione, è consentita l’assunzione di the, caffè, latte, succhi di frutta; ameno che non sia previsto, in occasione della donazione, anche il prelievo di campioni di sangue per le analisi di controllo dello stato di salute del donatore, in questo caso occorre il digiuno. Il donatore viene invitato a leggere attentamente ed a compilare un modulo informativo di consenso che verrà da lui firmato al momento del colloqui con il medico. Il medico, dopo aver raccolto l’anamnesi, cioè le notizie relative allo stato psicofisico e comportamentale del donatore, valuta l’idoneità alla donazione mediante un esame clinico generale, che comprende, fra l’altro, la misurazione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca. Viene anche determinato il valore dell’emoglobina mediante la puntura quasi indolore del polpastrello di un dito, per assicurarsi che la donazione di sangue venga effettuata soltanto da chi dispone di valori di emoglobina pari o superiori ai limiti fissati dalla legge.
Come si dona il sangue?
Un medico (o un infermiere professionale sotto la responsabilità del medico) effettua il prelievo al donatore che nel frattempo è stato fatto distendere su un apposita poltrona-lettino. Viene apposto un laccio emostatico su un braccio e viene inserito l’ago in una vena, previa accurata disinfezione della cute; il sangue defluisce spontaneamente sino a riempire una sacca di raccolta in cui sono già contenuti un liquido anticoagulante e altre sostanze utili alla conservazione del sangue. Prima che l’ago venga estratto, vengono riempite alcune provette per l’esecuzione degli esami previsti dalla legge. Al termine della donazione, il donatore viene invitato a rimanere disteso per qualche minuto; quindi viene invitato a consumare una leggera colazione.
Chi non può donare il sangue?
Chi ha contratto, anche in passato, un’epatite virale di tipo B o C (epatiti che tendono a persistere nel tempo e vengono trasmesse attraverso il sangue)- Chi fa uso abitudinario di sostanze stupefacenti- Chi fa uso eccessivo di bevande alcoliche (alcolisti cronici)- Chi soffre di patologie cardiovascolari importantiCi sono criteri per la sospensione temporanea della donazione condizionati dal motivo per cui si assumono i farmaci o vaccinazioni o esami.FarmaciAntibiotici: sospensione per 15 gg. dall’ultima assunzione.Antimicotici: sospensione per 15 gg. dall’ultima assunzione.Ormoni tiroidei: nessuna sospensione.Cortisonici per OS: sospensione per 15 gg. dall’ultima assunzione.Estroprogestinici (ex pillola): nessuna sospensione.Antiprostatici (prostide, proscar, finastid, propecia): sospensione per 2 mesi dall’ultima assunzione.FANS e ASA (aspirina, novalgina, aulin, ecc.): nessuna sospensione per sangue intero ma segnalarlo su modulo accettazione.Antipertensivi: parlarne con il medico in sede di prelievo.Vaccinazioni e misure di profilassiVaccini con virus e batteri attenuati (febbre gialla, morbillo, rosolia, parotite, polioorale tipo sabin, BCG): sospensione di 4 settimane.Vaccini con tossoidi o virus inattivi, batteri uccisi (colera, tifo, paratifo, influenza, polio sottocute tipo SALK, tetano, difterite, antiemofilo, antimeningicocco, antipneumococo): 48 ore se asintomatici e non vi è stata esposizione, 1 anno se vi è stata esposizione.Immunoglobuline antiepatite B: sospensione 1 anno.Altri tipi di immonuglobuline (ex antitetano): sospensione 3 mesi.Profilassi antimalarica: sospensione 3 anni per donazione sangue intero e piastrine. Se non ci sono segni o sintomi di malattia nessuna sospensione per plasma.AltroAnestesia per interventi chirurgici (epidurale, generale, tronculare): sospensione 1 anno.Esami endoscopici (gastroscopia, colonscopia, cistoscopia, artroscopia): sospensione 1 anno.Gravidanza: sospensione 1 anno dopo il parto o interruzione.Tatuaggi, lobopuntura e body piercing: nessuna sospensione se con materiale monouso, altrimenti sospensione di 12 mesi. In caso di body piercing coinvolgente superfici mucose: sospensione fino a rimozione del materiale metallico.La tipologia di sospensione è regolata da normative europee e può subire variazioni in base al progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Chi può donare il sangue?
Ogni individuo sano, di età compresa fra i 18 ed i 65 anni, di peso corporeo non inferiore a Kg. 50. Al momento della donazione devono essere nella norma, cioè nei limiti previsti dalla legge:- la temperatura corporea- la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca- l’emoglobina
DONARE IL SANGUE = NESUN RISCHIO TANTI VANTAGGI
In Italia c’è bisogno di sangue. Anche del tuo. Si può far risparmiare tante vite e tanto denaro (importiamo più del 90% di albumina, per oltre 200 miliardi emoderivati). I donatori non sono neppure il 2% della popolazione.
Il sangue e i suoi derivati
Il sangue è un liquido che rappresenta il 7% del peso del nostro corpo. E’ responsabile delle più importanti funzioni vitali. Si compone da una parte liquida, il plasma, e di minuscoli corpi invisibili ad occhio nudo, ma numerosissimi e attivissimi ed instancabili nel purificare e difendere il corpo umano è un fluido viscoso, di colore rosso